PERCORSI
NATURALISTICI
Cavagrande del Cassibile
Direzione Avola – 15 minuti
Oasi naturalistica, paradiso terrestre, immerso nella vergine vegetazione dei monti Iblei, con i suoi laghetti e cascate naturali. Impossibile non tuffarsi nelle limpide acque.
Vendicari
Direzione Pachino – 10 minuti
Oasi protetta, dal mare limpido e spiaggia incontaminata, dove nidificano le tartarughe marine. Ultima area di sosta per uccelli migratori in partenza per l’Africa. Ricca di spiagge, scogliere, calette, dune e baie nascoste. Da non perdere la tonnara e i resti della città greca di Eloro.
Portopalo di Capo Passero
Direzione Pachino – 30 minuti
Ultimo lembo della Sicilia, proteso verso l’Africa, riserva naturale per la presenza della palma nana. Qui è possibile visitare il Faro, e fare un giro in barca nella Baia dei Pirati. Da non perdere a mezzogiorno il rientro dei pescherecci che scaricano il pesce pescato, e anche il mercato del pesce che è un vero folclore.
Etna
Direzione Catania – 90 minuti
E’ il più grande vulcano attivo d’Europa. Bianco di neve fino a marzo, offre spettacoli indescrivibili, mentre d’estate diventa un vero e proprio paesaggio Lunare. Se si arriva fino al Rifugio Sapienza è possibile fare delle escursioni in Jeep, che vi condurranno fino ai crateri dove affiora l’attività vulcanica.
Fonte Ciane
Direzione Siracusa – 20 minuti
Scenario di miti e leggende, è uno dei luoghi più suggestivi del territorio siracusano, noto in tutto il mondo per bellezza dei suoi papiri simili a quelli presenti nel fiume Nilo. E’ l’insediamento di papiri “Cyperus Papyrus Linneo” più importante d’Europa. Per i più audaci è possibile risalire il fiume con una canoa e poter così ammirare la ricca vegetazione.
Pantalica
Direzione Palazzolo – 40 minuti
Riserva naturale proclamata dall’Unesco patrimonio dell’umanità per l’alto profilo storico, archeologico, speleologico e paesaggistico. Le necropoli della Valle dell’Anapo sono attraversate da corsi d’acqua che percorrono un canyon di indiscutibile bellezza.
ARTE, STORIA,
CULTURA
Noto
5 minuti
Capitale del Barocco d’Europa, proclamata dall’Unesco Patrimonio Mondiale, e definita dal poeta Cesare Brandi “Giardino di Pietra”. E’ conosciuta in tutto il mondo per lo splendore dell’architettura barocca. Ricostruita interamente agli inizi del ‘700 dopo il devastante terremoto del 1693 Conta più di 30 chiese, numerosi conventi e palazzi nobiliari. Ma il vero gioiello resta la Cattedrale che per privilegio papale è stata elevata a Basilica Pontificia Minore.
Palazzolo Acreide
Direzione Noto – 30 minuti
Una delle città più caratteristiche degli Iblei, famosa per il suo Teatro Greco e l’originaria città Akrai, palco di numerose battaglie, durante i primi decenni D.C. Palazzolo è la città delle tradizioni simboleggiate soprattutto dalle sue feste religiose “San Paolo e San Sebastiano”. Da non perdere il museo etnoantropologico, la Casa Museo “Antonino Uccello”.
Modica, Ragusa e Scicli
Ragusa – 60 min , Modica e Scicli – 40 min
Ricche di chiese barocche e di Palazzi nobiliari; località note anche per aver offerto la scenografia a numerose pellicole del “Commissario Montalbano”. Per i più golosi imperdibile il “Cioccolato di Modica” classico o aromatizzato, particolare per l’assenza di latte.
Taormina
Direzione Catania – 2 ore
Da sempre ritrovo mondano, si trova a 200 metri sul livello del mare, ed ha una conformazione particolare che la fa somigliare, nella sua struttura, ad una vera e propria terrazza sullo Jonio, godendo di un panorama sull’Etna davvero mozzafiato. Particolare per le sue “viuzze”, che richiamano moltissimo il tipico paese siciliano. Importante anche il Teatro Greco.
Piazza Armerina
Direzione Palazzolo Acreide, Caltagirone – 2 ore
Famosa per la “Villa Romana del Casale”. Risale alla fine del III secolo D.C., la Villa, tutelata dall’Unesco dal 1997, è appartenuta ad un esponente dell’aristocrazia senatoria romana, forse un governatore di Roma. Magnificamente ornata da stupendi mosaici, unici nel suo genere per le dimensioni ridottissime dei tasselli e per le celebri donne in bikini, o le ginnaste.
Caltagirone
Direzione Palazzolo Acreide – 1 ora e 40 min
Conosciuta come capitale della Ceramica Artistica della Sicilia. Spettacolare la “Scalinata di Santa Maria del Monte” diventata oggi l’emblema della città, costruita nel 1606 è lunga 130 metri e conta 142 gradini tutti adornati di maioliche coloratissime.
Agrigento
Direzione SR-CT CT-PA – 2 ore
Nota in tutto il mondo per i suoi “Templi”, costruzioni millenarie dedicate agli Dei. Città natia di Pirandello, dove è possibile visitare la sua abitazione.
Villa Romana del Tellaro
Direzione Pachino – 15 minuti
Ricca residenza del IV secolo D.C. Eccezionale per la pavimentazione di tre stanze tappezzate di scene mitologiche di caccia e danze, realizzate con milioni di tesserine in pietra calcarea e cotto dai colori naturali intensissimi. Storie piene di animali, fiori e volti talmente vivi che sembrano schizzare fuori dal disegno.
Portopalo di Capo Passero
Direzione Pachino – 30 minuti
Ultimo lembo della Sicilia, proteso verso l’Africa, riserva naturale per la presenza della palma nana. Qui è possibile visitare il Faro, e fare un giro in barca nella Baia dei Pirati. Da non perdere a mezzogiorno il rientro dei pescherecci che scaricano il pesce pescato, e anche il mercato del pesce che è un vero folclore.
Marzamemi
Direzione Pachino – 20 minuti
Suggestivo borgo di pescatori, sviluppatosi intorno alla Tonnara, dove un tempo venivano lavorati i tonni e al cui interno si trovano ancora testimonianze di vita marina. La piazzetta con la chiesa, le abitazioni e la settecentesca villa dei Principi di Villadorata sono servite da scenografie per numerosi film girati dai registi Salvatores e Tornatore.
Siracusa
Direzione autostrada Siracusa – 20 minuti
Siracusa, con i suoi miti e leggende, rinomata da sempre per la sua area archeologica, con l’Orecchio di Dionisio, l’Ara di Ierone, la grotta dei Cordari e il Teatro Greco, quest’ultimo utilizzato ancora per le rappresentazioni classiche che si tengono a maggio e giugno. Da non tralasciare una visita all’Isola di Ortigia, considerata da sempre il cuore della città, con la splendida piazza della cattedrale e la Fonte Aretusa.
LE SPIAGGE
PIU’ BELLE
Spiaggia di Calamosche
Direzione Pachino – 5 minuti
Piccola ed incantevole baia, nella riserva naturale di Vendicari, protetta dalle correnti, con acque calme e fondali bianchissimi come la sabbia. Ideale per immersioni tra le numerose grotte dei costoni rocciosi ricchi di fauna marina.
Spiaggia di San Lorenzo
Direzione Pachino – 15 minuti
La spiaggia di San Lorenzo si trova appena fuori i confini della riserva naturale di Vendicari, in direzione sud. Abbina dunque la bellezza e la suggestione di un contesto naturale di acque pulite e sabbia dorata, alla comodità dei servizi essenziali offerti dai lidi, come bar, docce, parcheggi.
Vendicari
Direzione Pachino – 10 minuti
Oasi protetta, dal mare limpido e spiaggia incontaminata, dove nidificano le tartarughe marine. Ultima area di sosta per uccelli migratori in partenza per l’Africa. Ricca di spiagge, scogliere, calette, dune e baie nascoste. Da non perdere la tonnara e i resti della città greca di Eloro.
Isola delle Correnti – Spiaggia di “Carratois”
Direzione Pachino – 30 minuti
Estrema punta della Sicilia e d’Europa, dove i due mari, mar Jonio e mar Mediterraneo, s’incontrano. E’ collegata alla terraferma tramite un braccio artificiale, distrutto varie volte dalle onde del mare. Quando c’è la bassa marea l’isola diventa penisola. A pochi passi dall’Isola delle Correnti, la spiaggia del Carratois riserva magici tramonti sullo sfondo di bianche dune soffici e morbide.
Spiaggia di “Eloro”
5 minuti
La spiaggia di Eloro prende il nome dall’area archeologica qui presente, oggi visitabile, che offre al turista i resti dell’antico insediamento di periodo greco voluto dai siracusani. La spiaggia di Eloro, lunga circa un km, sabbia bianca finissima e mare azzurro turchese, è il luogo ideale per le famiglie, grazie alla vicinanza del parcheggio e per la sua tranquillità.
Spiaggia “La Pizzuta”
5 minuti
La spiaggia della Pizzuta è una baia suggestiva, con sabbia bianca finissima e mare azzurro turchese, immersa nella natura e circondata solo da macchia mediterranea.